mercoledì 21 gennaio 2009

Decollo Carpinaccio

Coordinate Geografiche:
44°N09.83 /011°E22.00
Vento Consigliato
Esposizione decollo : S-SW

Accesso:
Giunti al Passo della Raticosa, dirigersi verso il paese di Pietramala nel versante Toscano; all’indicazione "Lago rosa" girare a sinistra e proseguire per circa 2 km. fino al la frazione Poggio Tignoso, dopo di circa 200m. sulla sinistra si può vedere il colle del Carpinaccio. Si lascia la macchina nel parcheggio e si raggiunge il decollo dopo una camminata di circa 20minuti, il che lo fa un volo solo per parapendio.


Quota decollo/atterraggio:
Alt. 930m. s.l.m.

Dislivello decollo atterraggio: circa 80mt.
Efficienza richiesta : qualsiasi , in quanto l’atterraggio è ai piedi del colle.


Note e Difficolta':
Il decollo, un ampio pratone erboso, è considerato facile anche con vento sostenuto . Permette una facile partenza sia diritta che rovescia, consente inoltre l’effettuazione di facili TOP. Nell’eventualità di vento molto forte (ovviamente entro certi limiti) ci si ferma al decollo intermedio , situato circa a meta costone. In questo caso , dopo essere partiti , fare attenzione a non farsi portare sulla cresta dalla dinamica ma cercare di guadagnare subito una zona più calma, spostandosi " in avanti". Pochi problemi anche per l’atterraggio ,se si eccettua il fatto che certe zone sono in leggera pendenza, e sembra di non atterrare mai. Nessun problema anche con vento laterale, in questo caso però il volo è sconsigliato in quanto sarebbe una semplice planata da pochi secondi. Il volo si effettua lungo un costone di circa 200m. dove sfruttare la termo-dinamica della giornata, ed è consigliato tutto l’anno tranne che in primavera/estate durante le ore più calde della giornata, in questo caso le "botte" sono davvero toste. Da provare assolutamente il volo serale in restituzione. In prevalenza è un volo di dinamica ma si è a conoscenza anche di un volo Colle del Carpinaccio/Imola (di circa 35 km ) degno di nota.



Attenzioni particolari:
Al primo volo chiedere sempre ai piloti locali, quali sono i campi calpestabili in atterraggio, in quanto non in tutti i prati è consentito atterrare.
Dato l’esiguo spazio di volo, in confronto all’alto numero di piloti, i club invitano tutti i piloti a seguire scrupolosamente le regole di volo soprattutto a quelle che riguardano le precedenze.

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